Speciale DB Social condotto da Matteo Pirritano e Francesco Panza: “Via della Musica 11”, l’album frutto della collaborazione tra il cantautore catanzarese Francesco Iaconantonio e l’autore napoletano Raffaele Polverino, prodotto dall’etichetta indipendente “Semplicemente Dischi”, fuori il 2 aprile sui principali digital store.
La primavera porta con sé il buonumore delle novità. Anche se il sole esita a farsi ammirare nel suo splendore, c’è aria di primavera, vita nuova, speranza, ora che serve più che mai nutrirsi di fiducia, ottimismo … e vaccini. La primavera della musica, delle proposte del nostro territorio.
All’insegna della buona musica torna il DB Social condotto da Matteo Pirritano e Francesco Panza: una puntata speciale, preludio di ciò che includerà il palinsesto 2021 di DB Radio, aprendosi a nuovi format musicali partendo dalla nostra terra e puntando oltreconfine.
E l’appuntamento è di quelli importanti: la presentazione esclusiva dell’album “Via della Musica 11” del cantautore Francesco Iaconantonio, fuori venerdì 2 aprile sui principali digital store (Spotify, Music, i Tunes, Deezer, Tik Tok, Google Play, Youtube). Un lavoro prodotto dall’etichetta discografica indipendente del Capoluogo “Semplicemente Dischi”. Ospiti del DB Social versione “DB Music”, il cantautore catanzarese Francesco Iaconantonio e l’autore partenopeo Raffaele Polverino, padri di un progetto artistico intrapreso sul finire del 2011 (quando Iaconantonio e Polverino frequentavano il Centro Europeo Toscolano del grande Mogol), alla cui base vi è un elemento principe da cui nascono note e parole: l’amicizia, un’amicizia forte e sincera tra due fratelli non solo nell’arte, ma nella vita. Da quel colpo di fulmine artistico, la collaborazione li ha portati a creare diversi brani fino ad oggi, dieci anni dopo, a pochi giorni dal debutto sul mercato discografico di “Via della Musica 11”, album pop che viaggia anche sugli arrangiamenti colorati dal Maestro Giuseppe Tassoni e che sviscera quei tratti della quotidianità di ognuno che portano a riflettere, a ritrovare se stesso, nei testi soprattutto.
“Raccontiamo storie che possano appartenere a tutti, cercando di trasmettere agli altri le emozioni che noi per primi viviamo”, dice Francesco Iaconantonio nel prendere parola dopo il brano “Blue Night”, contenuto nell’album e lanciato in apertura, un vero inno alla gioia. Perché di gioia e spaccato di vita si parla nell’album. Quelle vite apparentemente “comuni”, normali, ma per questo straordinarie, con debolezze, successi, paure, fallimenti, traguardi. “Dopo tanti sacrifici, è una grande soddisfazione vedere il proprio lavoro finalmente sul mercato e, quando alla base vi è un rapporto di amicizia, è ancor più bello condividere questa emozioni – confessa Raffaele Polverino -. Era tutto ‘fermo’ nel cassetto ma, alla lunga, un lavoro di qualità viene sempre ripagato”.
L’attesa appunto, il tempo, interpretato come amico, stando alle parole dell’autore napoletano: “Il tempo devi fartelo amico! Se lo vedi come un’ossessione non puoi svolgere alcun tipo di lavoro – osserva -. Anzi, scrivere canzoni in serie, con la continua richiesta del mercato, non fa bene alla musica. Serve il tempo, è tutto frutto delle percezioni derivanti dallo scorrere della vita. Non abbiamo accusato il colpo della pandemia, abbiamo solo aspettato i tempi tecnici per sistemare alcuni dettagli, perciò ci riteniamo fortunati. Il lockdown mi ha dato la consapevolezza di fermarmi riflettere su ogni aspetto della vita, dopo i 30 anni ”. E a proposito dell’odissea avviata lo scorso anno a causa del covid, Iaconantonio ha vissuto la quarantena tra chitarra sul balcone e disegno: “Qualunque lavoro che punti ad avere qualità, necessita dei tempi giusti, a meno che non vi siano idee ben definite che in poco tempo realizzi. I grandi artisti, spesso, si isolano a scrivere e comporre in studio per mesi o anni, prima di pubblicare. Non possiamo incidere sulla nostra ispirazione! Appena nasce qualcosa dentro, si deve cogliere l’attimo”.
La conversazione veicola inevitabilmente sull’attualità: Sanremo, i talenti lanciati dai talent show e quanto possa essere importante un ritorno in auge di manifestazioni canore nazionalpopolari, tra tendenze e gusti personali, con spunti che regalano simpatiche divergenze di vedute tra i due artisti ospiti del DB Social; anzi, questa loro complementarietà, questo essere per certi versi agli antipodi, spiega la genuinità del lavoro artistico partorito.
“Nell’album si parla d’amore, d’amicizia, ma non solo – sostengono -. In noi c’è stata la volontà di esprimerci nel modo più semplice e popolare possibile, per raggiungere un’ampia fetta di ascoltatori e far vivere emozioni, come le viviamo noi”.